Alle Associazioni e ai cittadini di Limbiate, ma anche oltre…
Carissimi,
chi
vi scrive sono le 146 tra lavoratrici e lavoratori dell’INTERFILA
di ieri, oggi Intercos, domani… forse disoccupati.
Vorremmo
raccontarvi la nostra esperienza di persone che si trovano di fronte
alla realtà di perdere il posto lavoro, unico sostegno per noi e le
nostre famiglie, ma che senza abbattersi troppo, hanno deciso di
rimboccarsi le maniche per non subire passivamente quello che sembra
diventato il destino di tanti cittadini.
Abbiamo
lavorato tanto negli ultimi mesi, con orgoglio, per far conoscere a
più persone possibile la nostra condizione, perché il peggio che
può succedere a persone nel nostro stato, è di rimanere soli di
fronte a situazioni più grandi di noi.
La
città non è stata insensibile, abbiamo ricevuto tantissimi
attestati di stima, da cittadini e associazioni, ed un sostegno
fondamentale dalla stampa locale.
Determinante
è stata anche la presenza dell’amministrazione comunale, in
particolare dell’Assessore Pellegata, che non ha mai fatto mancare
il suo supporto.
Un
ringraziamento particolare lo dobbiamo al Partito Democratico di
Limbiate, che oltre a muoversi per interessare della nostra
condizione, il Governo, il Parlamento e la Regione Lombardia, ha
deciso di rinunciare, dopo ben 38 anni, alla Festa Democratica,
offrendo alla totale nostra gestione uno spazio di ben 3 settimane
presso il CRAL di Mombello dove noi lavoratori organizzeremo la 1a
edizione della Festa "LA FABBRICA DELLA SPERANZA".
Sarà
una festa bellissima, una festa per il lavoro, aperta a tutti i
cittadini e alle associazioni. Sarà uno spazio per riflettere
insieme, per giocare, per dibattere dei problemi che la nostra
società vive quotidianamente, ma anche e soprattutto per stare
insieme con degli ottimi piatti di carne o pesce.
Troverete
noi, lavoratori e lavoratrici dell’INTERFILA, in cucina, fra i
tavoli, al bar, coadiuvati da qualche volontario più esperto, perché
la festa sia anche occasione per raccogliere qualche soldo per
aiutarci nella nostra battaglia per il lavoro.
Vi
ringraziamo di cuore, perché sappiamo che non lascerete passare
invano questo nostro appello.
Allora
vi aspettiamo!
I
LAVORATORI DELL’INTERFILA DI LIMBIATE
Ciao sono dario valtorta ho già inviato lo stesso messaggio al vostro collega Paolo che gestisce la pagina facebook, sono un ex dipendente della intercos ed ex cqpf a dovera fino a due anni fa, per ragioni di distanza poi ho cercato un altro posto per avvicinarmi a casa(cantu ) e per fortuna é andata bene se comunque chiedete alla samantha o alla benedetta di bartolo mi conoscono. Non posso che esservi vicini in questo momento di difficoltà e lotta,ho passato i 4 mesi più belli della mia vita in intercos quando sono stato da voi 4 anni fa per imparare come era il controllo sul prodotto finito delle matite. Ho visto la vostra iniziativa con il pd per la festa che state organizzando e visto che io con altri ragazzi abbiamo un associazione benefica che aiuta bambini con handicap a passare qualche giornata in alcuni luoghi di villeggiatura volevo chiedere se una serata fosse disponibile anche per noi,nello specifico noi organizziamo concerti in numerosi locali di tutta la lombardia,il ricavato dalle vendite di gadget ecc... va in beneficenza a questi ragazzi,il genere di spettacoli che facciamo sono concerti di musica punk rock abbiamo numerose band più o meno conosciute e per noi sarebbe un vero piacere poter animare con un po di buon punk rock una serata della vostra festa.grazie mille spero in una vostra risposta
RispondiEliminaCari lavoratori Interfila,
RispondiEliminasono Alberto Corneo presidente dell'Associazione Brianza ME-MMT,Mosler Economics Modern Money Theory.s
qualche settimana fa avevo lasciato sulle vostre auto dei volantini per invitarvi ad un convegno tenutosi il 22 giugno a Cantù sui crimini dell'€urozona che anche il PD come tutti gli altri ha avvallato negli anni portandoci alla situazione che vivete sulla vostra pelle. NESSUNO DI VOI E' VENUTO.
peccato . ora visto che date spazio alle associazioni ed il tempo rimasto è poco vorrei chiedervi uno spazio alla vostra festa per portarvi la ME-MMT in casa e spiegarvi perchè siete condannati. non offro speranzae scusatemi, non posso farlo, ma posso dirvi perchè e con chi dovete prendervela e come reagire per il futuro delle vostre famiglie.
è solo questione di coraggio . AIUTIAMOCI A SALVARCI
brianza@memmt.info